Lettori fissi

venerdì 25 maggio 2007

The Ghetto's Whip!

Ghetto, il dissacrante autore di Jack Supposta è stato così colpito da I.G.O.R. da riuscire a realizzare il sogno di questo piccolo software: fargli incontrare la sua band preferita.
Ora posso dire davvero di averle viste tutte...

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Igor ha coronato il suo sogno eheh (dopo la vostra storia finita male è andato al gods of metal ed ha conosciuto i manowar)
Ghetto

P.S.:sto avendo problemi a visualizzare questo blog...sarà colpa dei Manowar?
P.P.S.: i mutandoni di gnù quest'anno vanno di moda, li vedremo su tutte le spiagge!

Anonimo ha detto...

Moh! Jak, va bene che devi riflettere, però non mi fare questo!!!!
;)

Anonimo ha detto...

Avevo letto su un blog in giro l'idea di una tizia secondo cui HeMan era un'icona gay... sapete, stivali col pelo e mutandoni di pelli di bestia non identificata... Che pure i Manowar siano icone gay???

Anonimo ha detto...

non penso proprio...i manowar c'hanno un coso così! al massimo sono bisex!
Ghetto

Wings ha detto...

Ma giusto per sapere: tu sai qual è il codice HTML per mettere le pagine su blogger?

Anonimo ha detto...

Pupo, updata 'sto blog! Ci credo poi che hai poche visite: la gente si stufa a rileggere sempre le stesse vignette! Più impegno, avanti!
:-D

Anonimo ha detto...

Hihihi! E il palloncino che fa frrr frrr, allora? Poi aspetta di vedere come ti concio Rimbaldo!
A proposito, mi chiedevo...ma l'abbigliamento dei Manowar è inventato, o ha origini storiche? E'?

Anonimo ha detto...

i manowar sono davvero così...il loro abbigliamento è più che storico!
Forza Mutanda Forever!!!!!!!!

sapete che il termine "mutanda" deriva dal latino ? vuol dire "che ve cambiata" !
mi raccomando cambiatevele!

Anonimo ha detto...

Ah no! Risposta troppo semplice, secondo i miei studi di "Moda e Costume", le mutande pellicciose risalgono...anzi adesso faccio una ricerca....Ah, guarda cosa ho trovato: "I Manowar, fedeli al loro genere musicale epico, hanno preso grandi spunti dai racconti mitologici delle tradizioni germaniche e scandinave, inserendo tali storie nei loro testi ma spesso incorrendo in notevoli errori sull'identificazione e il ruolo delle varie divinità." (e qui commento: ai ai ai ai!)
Continuiamo....
"La figura più presente nelle tracce del gruppo è senza dubbio il Dio Thor, padrone del tuono, del fulmine e dei terremoti. A tale divinità segue, in ordine di apparizioni, Odino, padre di Thor e di tutti gli dei ma soprattutto dio della guerra e protettore degli eserciti, oltre che dio della conoscenza e della saggezza. Egli vive nel palazzo di Válaskjálf nel regno di Ásgarðr. In tale edificio è contenuto il salone del Valhalla, luogo dove sono raccolte le anime dei guerrieri morti in battaglia e degli eroi. Dopo aver combattuto per l'intero giorno in attesa del Ragnarök (la battaglia finale tra gli Æsir e le forze del caos), i guerrieri ad ogni tramonto si rialzano dal campo di battaglia e rientrando nel Valhalla per cenare alla mensa di Odino. Ogni giorno seguirà questo scandire finché il mondo non conoscerà la sua battaglia finale.
La donna era vista allo stesso tempo sia come un elemento capace di soddisfare i piaceri sessuali sia come una figura sacra e degna di venerazione (proprio per questo a essa era concessa la possibilità di scegliere il guerriero con cui avere il rapporto liberamente e la durata dello stesso). Lo stupro era ritenuto uno dei peccati più spregevoli e degni di tormento eterno."
Ma quelli che scrivono su Wikipedia, son normali?
Quindi, risulato della ricerca "pseudoattendibile" mi dice che i costumi risalgono al periodo dei miti nordici, infatti se si guarda il film di Fritz Lang "I nibelunghi" Sigfrido è vestito con le mutande pellicciose...si si si! (insomma più o meno) Ho finito, ho finito!

Manu ha detto...

argh!